29/04/2022
Consegnati ai profughi dell'Ucraina due appartamenti della Cooperativa
Maria Grazia Ughi, vicepresidente della Risanamento, ha consegnato oggi a nome della Cooperativa, due appartamenti destinati a profughi della guerra Ucraina. Erano presenti anche Pierluigi Ceccarini e Simone Neri dell’UfficioTecnico, i responsabili delle Commissioni Territoriali e gli incaricati della cooperativa l’Arca di Noè, che si occupa, per conto del Comune di Bologna, dei rifugiati. La decisione di destinare due alloggi a chi fugge dalla guerra è stata presa all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, che ha scelto un appartamento in zona Cirenaica e un secondo in zona Navile, quest’ultimo dotato anche in un bagno adatto a persone disabili.
“Appena avuto notizia dell’arrivo dei profughi in Italia, la Risanamento ha messo a disposizione del Comune di Bologna due appartamenti per l’accoglienza offrendo quelli in condizioni di essere immediatamente utilizzati. La tradizione di socialità e solidarietà che da sempre ci caratterizza, e l’unanime decisione del Consiglio, ha permesso di agire con rapidità superando di slancio anche le difficoltà burocratiche – ha dichiarato Maria Grazia Ughi, vicepresidente della Cooperativa -. Speriamo che questa guerra termini al più presto, affinché le persone che hanno abbandonato la propria terra possano ritornare nel loro paese in condizioni di pace. Nel frattempo la Risanamento è felice di accogliere e di ospitare chi, da un momento all’altro si è trovato senza più nulla.”
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26/04/2022
BILANCIO AL 31.12.2021 E RENDICONTO FINANZIARIO
in allegato i:
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2021
RENDICONTO FINANZIARIO
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2021
Allegati
26/04/2022
Convocazione Assemblea Generale Ordinaria 2022
I Soci della “Cooperativa per la Costruzione ed il Risanamento di Case per Lavoratori in Bologna – società cooperativa” sono convocati in Assemblea Generale Ordinaria per il giorno 30 aprile 2022 alle ore 9.00 presso la sede della Cooperativa in Via Farini n. 24 - Bologna e occorrendo, in seconda convocazione per il giorno di sabato 21 maggio 2022 alle ore 9.00, presso il Circolo Arci Benassi – Viale Cavina 4, Bologna per deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Lettura del bilancio chiuso al 31.12.2021, della relazione del Consiglio di Amministrazione, della relazione del Collegio Sindacale e della relazione dei Certificatori;
2. Approvazione del bilancio chiuso al 31.12.2021, della Nota Integrativa e del Rendiconto Finanziario;
3. Approvazione della relazione del Consiglio di Amministrazione;
4. Fissazione a norma dell’art. 43.1 dello statuto della percentuale di alloggi da assegnare in godimento, per l’anno 2022, a sfrattati e giovani coppie pari al 15% degli alloggi e per soci mai stati assegnatari di un alloggio della Cooperativa Risanamento pari al 5% degli alloggi;
5. Conferma, per l’anno 2022, dell’importo del gettone di presenza per i consiglieri, a norma dell’art. 14/6 dello Statuto, di euro 90,00 lordi;
6. Cooptazione consigliere Piero Villani;
7. Approvazione nominativi Comitato Elettorale.
• Hanno diritto di voto i Soci iscritti in data anteriore al 30 gennaio 2022.
• In Assemblea i Soci devono presentarsi personalmente muniti del “certificato d’iscrizione” a socio o di “tessera d'identificazione” e di un valido documento d’identità.
Leggi il bilancio 2021
Allegati
20/04/2022
Il sostegno all'affitto in Emilia-Romagna: alcuni dati
Quali sono i principali risultati dei provvedimenti presi negli ultimi anni per supportare le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto? E’ questo il tema del webinar organizzato dalla Regione Emilia-Romagna il 12 aprile scorso, a cui ha partecipato la anche la cooperativa Risanamento.
La vicepresidente della Regione, Elly Schlein, ha sottolineato l’importanza dei provvedimenti di aiuto degli scorsi anni per ridurre la diseguaglianze e ha confermato anche per il 2022 l’interessamento della Ragione, che sta cercando le risorse finanziarie adeguate. Emerge la necessità di alloggi per una fascia intermedia del mercato immobiliare, che si colloca fra i canoni degli alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) e quelli del libero mercato - compresi i canoni concordati -, per la quale auspica un patto per la casa che coinvolga anche le grandi cooperative. Un accenno alla importanza in un futuro imminente delle comunità energetiche, che danno la possibilità di autoprodurre energia riducendo ulteriormente i costi della casa, ha concluso l’intervento della vicepresidente.
I relatori che si sono alternati durante il prosieguo del webinar hanno presentato molti dati di cui riassumiamo i principali. Tra il 2021 e i due anni precedenti il fabbisogno emerso dal Bando Affitto risulta in notevole aumento e, in questo caso, il fattore preponderante è legato alla pandemia. Il fabbisogno provvisorio è attestato a 52.423 nuclei famigliari nel 2021 di cui 15.753 a Bologna. Il 48,8% delle famiglie risultano occupate a tempo indeterminato e nel 60,2% dei casi i nuclei in graduatoria per il bando affitto 2021 hanno un contratto a canone concordato, che comunque non risulta sufficiente a limitare il disagio abitativo. Si viene a configurare quindi una tipologia sociale definita working poor class composta per il 58% da cittadini italiani e dal 42% da stranieri, il cui reddito medio è praticamente identico. Il numero globale di famiglie che hanno presentato una dichiarazione ISEE è aumentato del 16,4% tra i 2020 e il 2019, segnalando un potenziale peggioramento delle condizioni economiche della popolazione. Se limitiamo l’analisi ai soli nuclei famigliari in affitto, si rileva un aumento del 10,7% delle domande nelle fasce ISEE più “alte”, ovvero superiori a 9.360 euro, che corrisponde al limite massimo per accedere al reddito di cittadinanza. Negli anni sono aumentate le risorse disponibili per il Fondo Affitto, fornite da Stato e Regione, che globalmente sono state pari a 15 milioni di euro nel 2019, quasi 22 milioni nel 2020 e 57 milioni nel 2021. Il fondo per la Morosità Incolpevole, ha accolto 514 domande nel 2019, 333 nel 2020 e 425 nel 2021.
Nel dibattito che ha seguito la presentazione dei dati è intervenuta anche la Risanamento segnalando che gran parte degli abitanti delle case delle cooperative a proprietà indivisa si collocano nella fascia fra ERP e libero mercato individuata come degna di particolare attenzione dalla vicepresidente Schlein.
Una caratteristica delle indivise, di cui i decisori politici a volte si dimenticano, impedisce però ai loro inquilini l’impossibilità di accedere ad alcuni dei provvedimenti di aiuto per l’abitare. Giuridicamente le cooperative a proprietà indivisa non hanno dei veri e propri contratti d’affitto con i soci che abitano gli appartamenti, ma delle corrisposte di godimento che, a differenza dei primi, non vanno registrate all’Agenzia delle Entrate. Ciò, per esempio, impedisce l’accesso al fondo per la Morosità Incolpevole perché alle indivise non si applica la disciplina dello sfratto esecutivo giudiziario, bensì quella dell’esclusione da socio e conseguente obbligo di rilascio della casa per occupazione senza titolo. Il paradosso è che, nella sostanza, fra affitto e corrisposta nulla cambia: l’inquino paga sempre un somma in denaro, contrattualmente stabilita, in cambio di un alloggio, ma una sfumatura, in questo caso puramente formale, causa l’impossibilità di far valere dei diritti. Questi problemi sarebbero facilmente risolvibili inserendo una riga nell’elenco dei beneficiari dei provvedimenti in cui indicare “i soci delle cooperative a proprietà indivisa con contratto di corrisposta di godimento”. Basterebbero questi semplici parole per garantire un accesso paritario ai provvedimenti di sostegno a tutti i cittadini in difficoltà.
20/04/2022
Cooperativa Risanamento - Relazione Collegio Sindacale - Bilancio al 31-12-2021 - Documento sottoscritto
Allegati
14/04/2022
Accoglienza dei profughi ucraini. Messaggio del presidente.
Gentili soci, la Risanamento sta dimostrando ancora una volta la propria vocazione alla socialità.
Aumenta ogni giorno il numero di soci assegnatari che ci chiedono se e come poter accogliere i profughi che fuggono dalla guerra in Ucraina. La procedura è semplice e consiste nel comunicare in forma scritta alla Cooperativa Risanamento la disponibilità all’accoglienza. La Cooperativa verificherà l’idoneità dell’alloggio, in termini di spazi e strutture igienico-sanitarie e, se non insorgono problemi, darà approvazione. Il socio che ospita dovrà quindi fornire tempestivamente alla Cooperativa copia della documentazione rilasciata dal Comune di Bologna concernente i profughi che saranno accolti nell'alloggio.
Ringraziamo coloro che offrono parte della casa per un fine umanitario e ricordiamo che già il Coordinamento delle Commissioni Soci aveva effettuato un versamento in denaro alla Croce Rossa, mentre la Cooperativa Risanamento ha messo a disposizione del Comune di Bologna due appartamenti per accogliere, durante il periodo d’emergenza, le famiglie in fuga dalla guerra.
Il presidente
Avv. Renato Rimondini.
10/04/2022
26 maggio: la commissione soci san Vitale organizza un incontro su temi sociali
La Commissione Territoriale ed il Servizio Sociale di Comunità San Donato-San Vitale organizzano un incontro con i Soci e con i residenti sui seguenti temi:
1) Sportello Sociale, Agevolazioni, Bonus Sociali, Socializzazione, CareGiver e Non Autosufficienza
2) Punto Amico notizie Cooperativa Risanamento
3) Digitalizzazione Anziani over 65
L'incontro si tiene GIOVEDI’ 26 MAGGIO 2022 alle ore 15,30, presso la SALA SOCIALE di via Bentivogli 19c.
Leggi il programma dettagliato nel file allegato.
Allegati
04/04/2022
Incendio al Pilastro
Gentili soci, nel tardo pomeriggio di venerdì 1 aprile, per cause ancora ignote, si è sviluppato un incendio nel nostro insediamento al Pilastro che ha coinvolto alcuni appartamenti che sono andati distrutti, mentre una parte del palazzo è rimasta priva di energia elettrica e di gas per parecchie ore. Una dozzina di abitanti sono stati ricoverati in ospedale per accertamenti, ma fortunatamente non vi sono state vittime e il rapido intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di contenere i danni. Tuttavia l’agibilità di alcuni appartamenti è stata momentaneamente sospesa in attesa di adeguata certificazione da parte delle autorità e i cittadini coinvolti sono stati collocati in alloggi temporanei grazie anche al rapido intervento dell’assessore Luca Rizzo Nervo, accorso sul luogo. Durante le giornate di sabato e domenica il responsabile dell’ufficio tecnico della Risanamento, geom. Ceccarini e il consigliere responsabile del tavolo tecnico della Cooperativa, p.i. Consoli, sono stati presenti sul luogo dell’incendio collaborando con le autorità. Attualmente la Cooperativa è al lavoro per assicurare un rapidissimo ripristino degli alloggi non appena le certificazioni di sicurezza saranno state completate dalle strutture tecniche preposte.
Il presidente, avv. Renato Rimondini
26/03/2022
Al via "Il Passo della Barca"
Una piccola piazza, un’edicola e tanti cittadini: questi sono gli ingredienti da cui è nata “Il Passo del Barca”, una nuova cooperativa, sorta dal basso, dall’iniziativa di alcuni abitanti del quartiere Barca che, di fronte alla prospettiva di chiusura dell’edicola di piazza Bernardi, si sono organizzati per mantenerla operativa, ampliandone le funzioni e consolidandola come punto di riferimento e centro servizi.
Con il sostegno delle istituzioni e di alcuni privati, piazza Bernardi, un piccolo triangolo tra i palazzi del quartiere, è oggi protagonista un episodio di quella “rigenerazione urbana”, spesso invocata, ma altrettanto spesso vittima di progetti complessi e ambiziosi che per forza di cose sono più difficile da avviare e da proseguire.
L’inaugurazione di oggi, alla presenza del Sindaco Matteo Lepore e di tante altre personalità della cooperazione e delle istituzioni, segna ufficialmente l’avvio di un’attività che si preannuncia ricca di iniziative nate nel quartiere, ma rivolte all’intera cittadinanza.
Anche la Risanamento ha contribuito al progetto del “Passo della Barca”, che si trova proprio davanti al grande palazzo edificato dalla Cooperativa ini via Bergamini.
Il presidente Rimondini ha dichiarato: “È sempre un piacere assistere alla nascita di una nuova cooperativa soprattutto in tempi travagliati come questi. Vedere che le persone si uniscono per salvaguardare un luogo del quartiere che per loro era diventato importante e, con l’aiuto delle istituzioni e di alcuni privati, addirittura gli danno impulso facendolo diventare un centro servizi e fonte di iniziative, è di grande conforto per il presente ed il futuro della città. La Cooperativa Risanamento ha una presenza significativa nel quartiere Barca, che ha inizio negli anni Sessanta del secolo scorso, con gli insediamenti di via Bergamini e di via De Ambris, che è proseguita nel 2000 con gli edifici di piazza Capitini, e che si è rinnovata con le opere di riqualificazione energetica di alcuni stabili da noi effettuate negli ultimi anni per dare ai soci abitazioni sempre più rispettose dell’ambiente e a bassissimo consumo d’energia.”
Qui sotto i video di alcuni interventi e una galleria di fotografie.
Il sindaco Matteo Lepore
Erika Capasso, presidente Fondazione innovazione urbana
Elena Gaggioli, presidente quartiere Borgo Panigale - Reno
Rita Ghedini, presidente Lega Coop Bologna
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