30/01/2023
L'assemblea straordinaria del 28 gennaio 2023
Quasi centosettanta soci hanno riempito la sala del circolo Benassi in occasione dell’assemblea straordinaria dedicata alla presentazione del nuovo Statuto della Cooperativa, che è stata aperta da un saluto del presidente Legacoop, Rita Ghedini.
Alcuni soci hanno osservato di aver avuto poco tempo a disposizione per la disamina dettagliata dello Statuto, nonostante sia stato riconosciuto che l’intero processo che ha portato alla convocazione dell’assemblea sia stato effettuato entro i termini di legge. I soci, non avevano intenzione di votare contro un testo che aveva richiesto mesi e mesi di lavoro, ma il rinvio dell’assemblea non era dal notaio ritenuto possibile. L’impasse è stata superata grazie al presidente Rimondini, che ha proposto di mettere ai voti lo Statuto suggerendo che la maggioranza dei soci si astenesse. Tutti i presenti si sono sono astenuti e ciò ha consentito di rinviare l’approvazione dello Statuto a una nuova assemblea straordinaria che sarà convocata non appena i soci avranno avuto modo di esaminare con la dovuta attenzione il testo, grazie anche all'impegno delle Commissioni e dei consiglieri che parteciperanno ad incontri sul territorio per illustrarne le novità.
Guarda il video
Galleria
24/01/2023
Il testo del nuovo Statuto
Gentili soci,
questo è il testo del nuovo Statuto della Cooperativa Risanamento, che sarà presentato per l'approvazione nel corso dell'assemblea che si terrà, in seconda convocazione, il 28 gennaio.
Varie sono le novità - scaturite da un confronto fra Consiglio di Amministrazione, Commissioni e soci, lungo e impegnativo, a volte anche aspro ma sempre corretto - che vi invito a scoprire, confrontando la nuova e la vecchia versione.
Confidiamo che apprezzerete lo sforzo fatto per armonizzare le tante esigenze presentatesi nel corso del lavoro e che sarete presenti in gran numero alla prossima assemblea straordinaria, per approvare il nuovo testo.
Renato Rimondini
Presidente Cooperativa Risanamento
Allegati
22/01/2023
Comune di Bologna: al via il bilancio partecipativo 2023
La Fondazione per l'Innovazione Urbana, in stretta collaborazione con il Comune di Bologna e i Quartieri, coordina l'edizione 2023 del Bilancio partecipativo. Per l’edizione 2023 del Bilancio partecipativo sono aumentate le risorse messe a disposizione: saranno 500.000 euro per ogni quartiere, per un totale di 3 milioni di euro. Dal 30 gennaio al 19 febbraio cittadini e cittadine sono chiamati a presentare le loro proposte. Successivamente, tra marzo e aprile, le proposte raccolte verranno definite insieme agli altri partecipanti e ai tecnici del Comune e a seguire si aprirà la fase di voto.
Cosa puoi proporre:
- interventi di riqualificazione fisica di spazi pubblici nel tuo quartiere. Ad esempio: arredi, attrezzature, opere pubbliche in strade, piazze, edifici pubblici, parchi, giardini, ecc.
- attività, azioni, iniziative che possano accompagnare e rafforzare la trasformazione di spazi pubblici nel tuo quartiere. Ad esempio: attività culturali, sportive, sociali, educative, ricreative, ecc.
20/01/2023
Convocazione assemblea generale straordinaria, gennaio 2023
I Soci della “Cooperativa per la Costruzione ed il Risanamento di Case per Lavoratori in Bologna - società cooperativa” sono convocati in Assemblea Generale Straordinaria per il giorno venerdì 27 gennaio 2023 alle ore 9,00 presso la sede della Cooperativa in Via Farini n. 24 - Bologna e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno sabato 28 Gennaio 2023 alle ore 9,00 presso il Circolo Arci Benassi Viale Sergio Cavina n. 4 – Bologna per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. Adozione di un nuovo statuto
2. Lettura del progetto del nuovo statuto
3. Discussione
4. Approvazione
• Hanno diritto di voto i Soci iscritti in data anteriore al 27 ottobre 2022
• I Soci debbono presentarsi personalmente muniti del “certificato di iscrizione” a socio o di tessera
magnetica e di un valido documento di riconoscimento.
La locandina con la convocazione è allegata la presente messaggio.
Allegati
19/12/2022
Pubblicato il n. 6 Tribuna dei Soci, dicembre 2022
Pubblicato il numero 6 (dicembre 2022) di Tribuna dei soci, allegato al presente messaggio.
Allegati
15/11/2022
"Liberiamo l'aria": online i video della Regione Emilia-Romagna
Dalle accortezze in tema di riscaldamento domestico, ai consumi energetici, dalla differenziazione dei rifiuti alle scelte più ecologiche in tema di mobilità. Questi i temi dei video che la Regione Emilia-Romagna ha creato nell'ambito della campagna per sensibilizzare sul tema della tutela della qualità dell'aria e per stimolare comportamenti più rispettosi dell'ambiente che portano anche a un risparmio per il cittadino alle prese con il caro bollette.
Video pillola n. 1 "La qualità dell'aria? Comincia dalle nostre case"
Il riscaldamento domestico è tra le principali fonti di inquinamento atmosferico: un vecchio camino inquina quanto 4.300 caldaie a metano.La Regione Emilia-Romagna, con un bando, dà incentivi fino al 100% della spesa ammissibile per sostituire vecchi camini, caldaie e stufe a legna con dispositivi di ultima generazione e pompe di calore.
Video pillola n. 2 "Il futuro della mobilità? E’ sostenibile"
Video pillola n. 3 "L’energia giusta per la nostra aria"
Utilizzare gli elettrodomestici in modo più consapevole, cambiando le nostre abitudini “energivore”, aiuta a proteggere la qualità dell’aria e il nostro portafogli. Il consiglio è di cominciare dallo spegnere lo stand-by, acquistare elettrodomestici che consumano poca energia e adottare delle piccole accortezze sia in estate che in inverno per evitare lo spreco di energia.
Video pillola n. 4 "Buone pratiche per la lotta agli sprechi"
Iniziamo a pesare i nostri acquisti non più solo in termini economici, ma soprattutto ambientali. Scegliendo prodotti sostenibili, imballaggi riciclati e riciclabili e differenziando i rifiuti possiamo innescare il processo virtuoso dell’economia circolare.
Video pillola n. 5 "Quattro consigli per difendere la qualità dell'aria"
Bastano piccoli gesti quotidiani per difendere e “pulire” la qualità dell’aria che respiriamo.
05/11/2022
La Risanamento incontra le scuole Guinizelli
Il restauro di un'opera che celebra il 130° anniversario della Risanamento è stata l'occasione per incontrare alcuni ragazzi delle scuole Guinizelli di Bologna. Un gruppo di studenti della stessa scuola creò, ormai quali dieci anni fa, un pannello in tecnica mista per celebrare l'anniversario della Cooperativa che è esposto accanto alla sala sociale della zona Costa Saragozza. Con il passar del tempo il pannello ha subito un lieve degrado che sarà sanato dal restauro di cui si occuperanno i ragazzi stessi, sotto la guida degli insegnati e di Nadia Brandalesi e Giuseppe Parenti, dell'associazione "Arte Città".
La classe incarica del lavoro, accompagnata da alcuni insegnanti, è stata accolta in via Pacchioni presso la sede della locale commissione soci, dai rappresentanti della Risanamento e di Arte Città, che hanno illustrato il significato dell'opera e hanno raccontato agli studenti le origini e lo sviluppo della Cooperativa che in zona Andrea Costa ha costruito il primo edificio della sua storia. Il gruppo ha poi visitato i luoghi più rappresentativi dell'insediamento, a partire dal palazzo storico di via Zambeccari 14, che conserva ancora nel cortile interno un pozzo d'epoca, per poi proseguire con il fabbricato P, in cui è stato visitato il locale un tempo adibito a lavatoio in cui sono ancora presenti i focolai per scaldare l'acqua. In via Pacchioni è stato visto l'edificio gemello di quello storico, anch'esso costruito con mattoni a vista e sottoposto a tutela. La sala Pertini, che conserva altre due opere celebrative di anniversari della cooperativa e due splendidi plastici anteguerra, è stata la tappa conclusiva del breve percorso, che ha rappresentato un'occasione per raccontare ai ragazzi un mondo che non esiste più. Quello della Bologna di fine Ottocento quando la Risanamento ha costruito le prime case in zona Andrea Costa, che all'epoca era aperta campagna. La città era ancora circondata dalle mura (l’abbattimento iniziò nel 1902; in zona porta sant’Isaia nel 1905), dentro alle quali vaste aree erano dedicate alle coltivazioni ortive, le case non avevano corrente elettrica e acqua potabile (in zona arrivò nel 1897), il riscaldamento era con legna o con carbone, i panni si lavavano nel vicino canale del Reno (ora via Sabotino) o nei lavatoi e il bagno si faceva in locali comuni, alcuni comunali, altri costruiti dalla Cooperativa, come quelli che sorgevano dove oggi è la sala Pertini.
Prossimo appuntamento con le scuole Guinizelli, per la riconsegna dell'opera restaurata, alla fine di dicembre o più probabilmente per gennaio del prossimo anno.
Galleria
04/11/2022
Accensione impianti di riscaldamento: dal 7 novembre a Bologna
Il sindaco Matteo Lepore ha firmato l’ordinanza che riduce il periodo di esercizio degli impianti di riscaldamento, posticipandone l’accensione a lunedì 7 novembre.
Sono esclusi dalla disposizione: ospedali, cliniche o case di cura, strutture protette e altri servizi sociali pubblici; scuole materne e asili nido; edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali nei casi legati ad esigenze tecnologiche o di produzione; piscine e saune; sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali.
La decisione è stata adottata in particolare viste le temperature registrate a Bologna dalle stazioni meteorologiche, sensibilmente al di sopra della media stagionale. Se poi nelle prossime settimane dovesse esserci un improvviso calo delle temperature sarà possibile, con una nuova ordinanza, anticipare di qualche giorno l’accensione.
25/10/2022
Transizioni urbane cooperative, Torino, 13 ottobre 2022
Il 13 ottobre 2022, nell’ambito della XIX Edizione di UrbanPromo, che si è svolta a Torino presso Cascina Fossata, Legacoop Abitanti e Legacoop Sociali hanno promosso l’incontro “Transizioni Urbane Cooperative”, a cui hanno partecipato numerose realtà della cooperazione accanto a rappresentanti delle università, come il Real Estate Center del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito – Politecnico di Milano; la Tiresia, School of Management – Politecnico di Milano; e il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale – Università La Sapienza di Roma. La Cooperativa Risanamento, fortemente interessata allo stato dell’arte dei progetti innovativi in ambito edilizio, ha partecipato avviando una serie di contatti istituzionali.
Nella cornice della rigenerazione urbana e del partenariato pubblico/privato, sono stati presentati progetti e iniziative che spiccano nel panorama nazionale per il forte carattere innovativo dei loro contenuti e approcci.
Transizioni Urbane Cooperative è un progetto editoriale della Fondazione Barberini di Bologna, una ricerca per la costruzione di strumenti di co-progettazione e valutazione di impatto, realizzata insieme al Politecnico di Milano e con il sostegno di CoopFond.
La cooperazione, di abitanti e sociali, si propongono come sistema di imprese in un’ottica di filiera cooperativa, intesa come produzione di valore attraverso la somma di competenze trasversali.
La seconda parte dell’incontro ha visto il coinvolgimento della pubblica amministrazione, in particolare gli assessorati delle Regioni: Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia e Piemonte.
Nella tavola rotonda si sono trattati i temi sia della rigenerazione urbana sia del problema dell’emergenza casa.
Tutti gli intervenuti hanno messo l’accento sul fatto in Italia esiste ancora un’idea di piano casa risalente agli anni ’60-’70, non più attuabile, soprattutto per la disponibilità di risorse che allora venivano erogate a livello nazionale.
Interessante lo spunto dell’Assessora alle Politiche Sociali della Regione Toscana, secondo la quale fino a quando a livello nazionale non si attueranno (di nuovo) politiche per l’abitare strutturato, per le Regioni, e di conseguenza per i Comuni, sarà quasi impossibile deliberare nuovi investimenti, ma si potrà procedere quasi esclusivamente a spese di gestione corrente per il mantenimento degli immobili, salvo sporadici bandi specifici.
Marcello Cappucci, Responsabile del servizio qualità urbana della Regione Emilia-Romagna ha messo l’accento sulla questione che i progetti PEEP (Piano di Edilizia Economica Popolare) non verranno più presi in considerazione.
La Regione Lombardia ha illustrato i piani casa attuati negli anni; mettendo in luce la grande trasformazione di Milano con la rigenerazione, resa possibile grazie al forte supporto dato dalle Fondazioni bancarie.
Regione Piemonte, ha illustrato alcune iniziative messe in atto per il territorio.
Luca Lorenzini
25/10/2022
Bologna: Salute mentale, bene comune
In occasione della giornata mondiale della salute mentale, l'Azienda USL di Bologna l' Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, il Comune di Bologna e la Città Metropolitana hanno organizzato sul territorio agli inizi di ottobre incontri con associazioni e cittadini in 33 tavoli di ascolto, a cui hanno partecipato oltre 700 persone. Nei giorni 11 - 14 ottobre in piazza Lucio Dalla si è tenuto l'incontro conclusivo e di sintesi, in cui erano presenti personalità che avevano sponsorizzato l'iniziativa.
Il risultato di tutti i tavoli di ascolto sono stati portati a conoscenza dei presenti con l'esposizione in 5 “salotti” che sintetizzavano le varie argomentazioni scaturite negli incontri.
1- Coltivare relazioni
2- Mantenersi attivi
3- Essere curiosi
4- Continuare ad imparare
5- Essere generosi
Ogni salotto ha esposto le idee uscite dai tavoli del 5 ottobre.
Ascoltate le relazioni, la conclusione a cui sono pervenuto è che nella nostra società occorre ascoltare e relazionarsi con la persona che ti sta di fronte, capire cosa tu puoi fare per lei e lei per te, migliorare la rete di territorio dei servizi, del CSM (Centro Salute Mentale), le reti di vicinato: in poche parole prestare attenzione al prossimo vicino a te.
Al tavolo a cui ho partecipato sono emerse considerazioni sulla necessità del potenziamento del CSM per aiutare tutti coloro che hanno bisogno: purtroppo infatti nell'ultimo periodo (causa Covid) si è verificato un aumento considerevole di casi problematici in tutte le fasce di età. Sarebbe opportuno portare a conoscenza di tutti le associazioni presenti sul territorio a cui eventualmente rivolgersi in caso di necessità.
Ho da parte mia fatto presente che nella nostra Cooperativa l'attenzione alle persone è una cura concreta e attiva da decenni: grazie soprattutto alle Commissioni di territorio si cerca di mantenere il contatto con i soci, che continuano a crescere, senza voler sostituire le Istituzioni, ma anzi con I' intenzione di collaborare - come ha espresso il Presidente Rimondini nell'ultima Tribuna dei Soci - in una reciprocità molto efficace. Anche il potenziamento del “Punto Amico” sul sito della Cooperativa ha lo scopo di aiutare i soci a districarsi per quanto possibile nella burocrazia prevista dai vari adempimenti.
Quella della 'fatica ' mentale è un serpente che si insinua piano piano nella nostra mente, nel nostro fisico, spesso difficile da individuare e riconoscere: se abbiamo vicino qualcuno con cui parlare, sfogarsi, condividere forse può essere un metodo di cura. Per questo è importante tenere contatti, avviare relazioni con gli altri, fare in modo che ci si senta circondati da persone attente e generose, che si accorgono della esistenza degli altri, in particolare nei momenti di difficoltà.
Giuseppe Quassolo, Punto Amico Coop Risanamento.
Contatti
- +39 051.224692
- +39 051.222240
- info@cooprisanamento.it
- cooprisanamento@legalmail.it
- Via Farini, 24 - 40124 Bologna