10/04/2024

Video e immagini della festa per i 140 anni della cooperativa

Musica, buffet, lotteria hanno allietato i tanti soci che sono intervenuti alla festa per i 140 anni della Cooperativa Risanamento. Dopo i saluti introduttivi del presidente Lorenzini, che ha ricordato l'avvocato Rimondini recentamente scomparso, sono intervenute a nome di Legacoop Rita Ghedini e Barbara Lepri. Armando Guermandi ha ricordato la figura di Giancarlo Fiori, a lungo protagonista della Risanamento, al quale sarà intitotala una sala sociale.

La festa vera e propria ha avuto inizio con lo spettacolo di Fausto Carpani, seguito dalla musica dell'orchestra di Tiziano Ghinazzi e, dopo il buffet, dall'estrazione dei premi della lotteria.

Il video con gli interventi del presidente Lorenzini,  Rita Ghedini, Barbara Lepri e Armando Guermandi

 

 

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09/04/2024

Tragedia di Bargi

La cooperativa Risanamento esprime il più profonfo cordoglio per le vittìme del tragico incidente del 9 aprile alla centrale idroelettrica di Bargi, nel bacino di Suviana.
II nostro pensiero, la nostra solidarietà e vicinanza vanno alle famiglie colpite da questo drammatico lutto e a tutti i lavoratori coinvolti.

02/04/2024

Bando per n.7 alloggi mese di APRILE 2024

da martedì 02 aprile 2023 a venerdì 19 aprile 2024 sarà pubblicato il bando di assegnazione per n.7 alloggi Aprile 2024

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02/04/2024

Bando n.3 alloggi riservati prioritariamente Giovani Coppie APRILE 2024

da martedì 02 aprile 2023 a venerdì 19 aprile 2024 sarà pubblicato il bando di assegnazione riservato prioritariamente alle Giovani Coppie per n.3 alloggi Aprile 2024

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31/03/2024

Bonus gite scolastiche: domanda dal 27 marzo

A partire dal 27 marzo, le famiglie con figli alle scuole medie superiori, con un Isee fino a 15mila euro annui, possono richiedere il bonus gite scolastiche 2024.

La misura è riservata ai nuclei familiari in possesso di un ISEE inferiore a 15.000 euro previa richiesta da trasmettere collegandosi sl sito: https://unica.istruzione.gov.it/it

Informazioni dettagliate qui

25/03/2024

Prevenzione truffe anziani e non: incontro gratuito il 12 aprile

Segnaliamo 'incontro gratuito sulla prevenzione delle truffe, di particolare interessante per gli anziani, che si terrà il 12 aprile alle 15:30 in via Pirandello 16 A/B. Parteciperà anche Dario Bresciani, presidente ADICONSUM, già consigliere Risanamento e direttore di Tribuna.

In allegato il volantino della manifestazione e quello sull'aiuto economico offerto dal Comune di Bologna agli anziani vittime di truffe e furti.

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21/03/2024

Inaugurata la sala sociale del Pilastro

Una festa organizzata dalla Commissione soci ha inaugurato la rinnovata sala sociale del Pilastro. Molti soci della zona hanno partecipato all'evento conviviale insieme al Presidente, al Vicepresidente e ai consiglieri Consoli e Piana, in rappresentanza del CdA e a Eraldo Sassatelli e Monica Bettini, che hanno rappresentato il Coordinamento.

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20/03/2024

Stati Generali dell'Amministrazione Condivisa a Bologna. I primi dieci anni

A dieci anni dal varo del primo Regolamento sull’amministrazione condivisa da parte del Comune di Bologna, istituzioni e cittadini si sono trovati per discutere l’applicazione e le novità introdotte dal nuovo Regolamento. Due giorni di lavoro, il 15 e 16 marzo, ai quali ha partecipato anche la Risanamento, sono stati necessari per fare il punto della situazione, analizzare le novità del Regolamento e ipotizzare i percorsi futuri di collaborazione con l’Amministrazione locale.

Gli Stati generali sono stati un’opportunità di dialogo e un’occasione di confronto utile a tutti per costruire le fondamenta di un modello organizzativo adatto ad affrontare le complesse dinamiche socio‑economiche che la nostra società sta vivendo. I primi dieci anni di applicazione degli strumenti di amministrazione condivisa ne hanno evidenziato i pregi ma anche alcuni limiti. Gli Stati generali hanno rappresentano un’opportunità di verifica e di dialogo per la costruzione collettiva del modello bolognese di condivisione partecipata.

Il rinnovato patto con l’amministrazione condivisa ha rappresentato un’occasione per riflettere sull’evoluzione della dimensione partecipativa dei cittadini che nel tempo è diventata sempre più importante fino a rappresentare un autentico sostegno nella realizzazione delle politiche pubbliche. Gli strumenti dell’amministrazione condivisa vanno usati in modo proprio e consapevole, attivando quei progetti che realmente possono creare valore tramite la collaborazione fra il pubblico e il privato, poiché l’iter per la loro realizzazione non è breve avendo necessità di tempo e risorse, finanziarie e umane, chiaramente definite.

A partire dalle primissime fasi di ideazione del progetto è quindi necessario definire in modo chiaro e misurabile quali sono gli obiettivi, le direzioni, il patto di collaborazione e i risultati attesi. Altro elemento basilare è la sostenibilità delle iniziative, che deve essere valutata sia a livello economico, sia a livello di risorse umane: entrambi i fattori devono essere presenti con modalità tali da dare continuità nel tempo alle realizzazioni e ai servizi, evitando il rischio di un loro affossamento dopo l’iniziale entusiasmo. Sono fattori importanti, ma che rischiano di escludere dal novero dei progetti di amministrazione condivisa le realtà più piccole che non dispongono di una struttura con garanzia di continuità nel medio - lungo periodo, e che possono proporsi se hanno la capacità di fare rete condividendo risorse e relative competenze.

Nel novembre 2022 Il Consiglio Comunale di Bologna ha approvato una modifica statutaria e un nuovo regolamento sull’amministrazione condivisa che hanno innovato gli strumenti a disposizione della comunità. Lo scopo dei provvedimenti è stato quello di creare una struttura normativa unitaria in grado di semplificare alcuni aspetti della collaborazione tra pubblica amministrazione ed enti del terzo settore, associazioni formalmente riconosciute, reti civiche, gruppi informali e cittadinanza attiva.

In particolare il modello dell’amministrazione condivisa diventa a pieno titolo strumento formale a disposizione del Comune di Bologna da un lato per la gestione del rapporto con le associazioni e dall’altro per i rapporti con la cittadinanza finalizzati alla cura e alla rigenerazione dei beni comuni urbani. Il nuovo Regolamento si rivolge non solo agli enti del Terzo Settore, ma anche ad associazioni non iscritte al RUNTS (Registro Nazionale Terzo Settore - Servizi Lavoro), a gruppi informali, a singoli cittadini e anche ad altre tipologie di soggetti, sebbene con alcune differenze e limitazioni. Il nuovo Regolamento norma sia le attività classificate come d’interesse generale, complementari o sussidiarie a quelle della Pubblica Amministrazione, sia le azioni civiche proprie della cittadinanza attiva. Le azioni di collaborazione possono essere attivate sia dal Comune tramite avvisi pubblici sia dall’impulso autonomo della cittadinanza.

La programmazione condivisa è una delle innovazioni principali del nuovo Regolamento. Prende avvio per con un avviso pubblico che definisce i soggetti ammessi, gli obiettivi da raggiungere, le modalità di svolgimento del percorso e le fasi in cui si articolerà. Successivamente può avviarsi la fase di progettazione condivisa che ha la funzione di approfondire le proposte di collaborazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni, definire gli interventi negli ambiti di attività di interesse generale e infine di affidare lo svolgimento di tali attività a favore degli utenti. Il sostegno da parte della Pubblica Amministrazione può assumere varie forme, come, per esempio, disponibilità di beni o servizi, supporto alla comunicazione, formazione, sostegno finanziario, affiancamento nella ricerca di ulteriori risorse. In quest’ambito particolarmente significativi sono i miglioramenti in tema di semplificazione amministrativa, come quello dedicato alla realizzazione di piccoli eventi sociali, culturali e sportivi che non necessitano più di una licenza di pubblico intrattenimento e spettacolo. Radicalmente innovata è anche la disciplina in materia di utilizzo di immobili di proprietà comunale di cui diventa più agevole l’assegnazione per progetti occasionali, temporanei o stabili, da realizzare a vantaggio della cittadinanza.

Massimo Giordani

 

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17/03/2024

In ricordo del presidente Renato Rimondini

L’avvocato Renato Rimondini, presidente della Risanamento dal 2014 al 2023, è mancato nella notte del 15 marzo, lasciando un profondo senso di vuoto in tutti noi. Uomo di ampia esperienza e cultura, plurilaureato, professionista affermato, Rimondini ha dedicato gran parte della sua vita alla Cooperativa, prima in seno alle Commissioni soci, poi come consigliere, infine come presidente del Consiglio di Amministrazione. Sempre è stato disponibile verso gli altri e chi lo ha conosciuto non ha dubbi sulla sua capacità di ascolto e di comprensione, che non è mai mancata anche quando le necessità istituzionali lo costringevano ad un atteggiamento in apparenza austero, in realtà il suo modo di considerare i soci tutti uguali e di trattarli alla stessa maniera.

Pur essendo grande affabulatore, Rimondini non ha mai amato i bagni di folla e le occasioni istituzionali, preferendo il lavoro quotidiano nella Cooperativa ai palcoscenici istituzionali. Preciso, meticoloso, attento ai minimi dettagli nella gestione della Risanamento, l’avvocato Rimondini era persona piacevolissima al di fuori dell’ambiente di lavoro, dove esprimeva la parte più spontanea e ironica del suo carattere.

Eletto presidente del Consiglio di Amministrazione il 3 giugno 2014, Rimondini ha guidato la Cooperativa nel corso di tre mandati, fino al giugno 2023. Sotto la sua attenta direzione la Risanamento ha migliorato notevolmente il bilancio d’esercizio. A partire dal 2020, nonostante i gravi problemi della pandemia Covid‑19, la Cooperativa è riuscita a mantenere l’operatività e il pesante rallentamento dell’economia non ha gravato più di tanto sulla Risanamento, che nel febbraio 2021 ha ricevuto il premio "Quadrofedele 2020" di AIRCES per il miglior bilancio d'esercizio per le cooperative che hanno realizzato fino a € 50 milioni di valore della produzione.  L’attenta gestione della cooperativa ha permesso nel 2023 di far risparmiare ai soci l’aumento dell’11,6% delle corrisposte causato dall’inflazione, per un valore totale di un milione di euro.

L'attenzione dell’avvocato Rimondini al lato sociale della cooperazione si è concretizzato nella creazione del "Punto Amico", che ha lo scopo informare i soci con problemi o difficoltà per aiutarli a trovare una soluzione, orientandoli tra servizi ed agevolazioni disponibili. Nella primavera 2023, con la collaborazione della coop sociale Open Group, ha avviato una attività di animazione e socializzazione per contribuire a un miglioramento delle relazioni tra abitanti e comunità in due insediamenti della cooperativa abitati in gran parte da soci anziani e soli.

Sotto la presidenza Rimondini l’attività edilizia è stata indirizzata verso la ristrutturazione degli appartamenti liberati dai soci, con una particolare attenzione alla riqualificazione energetica degli immobili, quando possibile con soluzioni tecnologicamente innovative. Buona parte di queste attività sono state finanziate con il "Superbonus 110%", che Rimondini decise di utilizzare a fondo, affrontando le numerose sfide tecniche e legislative che tale agevolazione comportava. La sua scelta ha permesso di riqualificare edifici godendo di un completo recupero fiscale di cui la Risanamento si avvantaggerà anche negli anni a venire.

Attento alla qualità professionale delle persone, Rimondini ha promosso la formazione del personale e degli stessi consiglieri, agevolandone l’accesso a corsi di alta formazione, consapevole che la Cooperativa poteva continuare a crescere solo se alla guida vi erano persone costantemente aggiornate e adeguatamente preparate.

A livello istituzionale, il presidente Rimondini ha coordinato il Consiglio di Amministrazione e Commissioni territoriali durante due revisioni dello Statuto, nel 2017 e nel 2023, che, fermi i principi che hanno fatto la storia della Risanamento, hanno innovato alcuni aspetti riguardanti il rapporto fra Cooperativa e i soci, adeguandoli alle innovazioni tecnologiche e di prassi emerse negli ultimissimi anni.

Negli ultimi tempi, nonostante il deteriorarsi delle condizioni di salute, l’avvocato Rimondini è stato sempre attivo e aveva cominciato a pensare a un futuro in cui la Risanamento avrebbe ripreso a costruire case per i soci. Purtroppo non vedrà realizzarsi tale sogno, ma il ricordo della sua opera rimarrà per sempre nella memoria di chi lo ha conosciuto e nella storia della Risanamento.

 

Massimo Giordani

Vicepresidente Coop Risanamento

16/03/2024

La scomparsa dell'avv. Rimondini

E' mancato nella notte l'avvocato Renato Rimondini, presidente della Risanamento dal 2014 al 2023. La camera ardente sarà aperta dalle 9 alle 10 di mercoledì 20 marzo, presso l'ingresso monumentale (Obitorio) via della Certosa, 16.

La Cooperativa esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa dell'avvocato Rimondini, il cui ricordo rimarrà per sempre nella memoria di chi lo ha conosciuto e nella storia della Cooperativa.

 

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