Il Punto Amico della Risanamento è stato creato con l'intento di aiutare i soci con problemi o difficoltà a trovare una soluzione, orientandoli tra servizi ed agevolazioni disponibili erogati da  Stato, Comune, Enti Locali e privati.
PER RICHIEDERE BONUS E AGEVOLAZIONI SONO ORMAI INDISPENSABILI SPID E ISEE. RACCOMANDIAMO AI NOSTRI SOCI DI DOTARSI AL PIÙ PRESTO DI SPID E ISEE CONTATTANDO UN PATRONATO PER RICEVERE ASSISTENZA.
Lo SPID, è il Sistema Pubblico di Identità Digitale con cui si può accedere a una moltitudine di servizi. Per ottenere SPID, è necessario possedere uno smartphone, meglio se con il riconoscimento delle impronte digitali, un indirizzo email, che ogni possessore di smartphone ha, e un po’ di dimestichezza con internet. SPID: https://www.spid.gov.it/
L’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) è un numero che indica la capacità economica di una persona. Va richiesto gratuitamente all’inizio di ogni anno in due modi: tramite un patronato, prenotando un appuntamento in cui presentare una serie di documenti previsti dalla legge; tramite l’ISEE precompilato disponibile sul sito dell’INPS. ISEE: https://www.inps.it/prestazioni-servizi/come-compilare-la-dsu-e-richiedere-l-isee

15/03/2022

Elenco delle agevolazioni fiscali attualmente attive

Su sito dell'Agenzia delle Entrate è disponibile elenco delle agevolazioni fiscali attualmente attive. Sono circa 60 voci ognuna delle quali è completa di istruzioni dettagliate. L'elenco è disponibile qui, ed è a libero accesso. Per una volta NON è richiesto lo SPID.

10/03/2022

Contributo in favore dei genitori disoccupati o monoreddito con figli a carico con disabilità

Il contributo in oggetto è stato introdotto dall’articolo 1, commi 365 e 366, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di Bilancio 2021). In data odierna l'INPS ha pubblicato la circolare n. 39 che chiarisce tutti i dettagli del contributo e ricorda che la domanda per il contributo  ha valenza annuale e deve essere presentata dal genitore all’INPS dal 1° febbraio al 31 marzo per ciascuno degli anni 2022 e 2023, esclusivamente in via telematica mediante una delle seguenti modalità:

 

  • portale web, utilizzando l’appositoservizioon lineraggiungibile sul sito dell’Istituto www.inps.it direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS);
  • Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  • Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

Qui è disponibile la circolare integrale.

09/03/2022

Difficoltà economica: info sul sito del Comune di Bologna

Sul sito internet del Comune di Bologna è disponibile una pagina che riassume i principali bonus e agevolazioni rivolti a famiglie, madri, persone con disabilità, persone anziane. La pagina può essere consultata qui.

08/03/2022

Bonus Musica per ragazzi dai 5 ai 18 anni

Il bonus musica 2021, previsto dai commi 346 e 348 dell'ultima Legge di Bilancio, consiste in una detrazione Irpef del 19% per le famiglie che sostengono una spesa di iscrizione a conservatori, bande, cori e scuole di musica. Il contribuente può fruire della detrazione, fino ad un importo non superiore  a 1.000 euro per ciascun ragazzo, solo se il reddito complessivo non supera i 36.000 euro

Perché le famiglie possano beneficiare del Bonus Musica è necessario che:

  1. reddito complessivo non superiore a 36.000 euro;
  2. i ragazzi per cui si sostengono i costi di iscrizione e abbonamento devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni;
  3. i cori e le bande devono essere riconosciute da una pubblica amministrazione, le scuole di musica devono essere riconosciute da una pubblica amministrazione o iscritte nei registri regionali.

Ulteriori dettagli qui.

03/03/2022

Provvedimenti contro il caro bollette gas ed energia elettrica

Con la legge di bilancio sono state adottate misure per contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nelle fatture relative ai consumi dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022:

  • gli oneri generali di sistema sono azzerati per le utenze elettriche domestiche e quelle non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW, e ridotti per le restanti utenze elettriche;
  • l’Iva sul gas naturale scende al 5% indistintamente per tutte le utenze, sia per usi civili sia per usi industriali;
  • gli oneri di sistema per il gas naturale sono ridotti per tutte le utenze, domestiche e non;
  • è potenziato il bonus per i clienti domestici in condizione economica svantaggiata e per quelli in gravi condizioni di salute;
  • in caso di mancato pagamento delle bollette della luce e del gas emesse tra il 1° gennaio e il 30 aprile 2022, le società dovranno offrire al cliente un piano di rateizzazione di durata non superiore a 10 mesi, senza applicazione di interessi.

Chi è nelle condizioni di poter usufruire delle rateazioni su  gas ed energia elettrica deve contattare direttamente il proprio fornitore di gas ed energia elettrica.

A scanso di equivoci precisiamo che non sono previste rateazioni per le bollette dell'acqua.

Il gruppo IREN ha raggiunto un accordo per attivare da subito azioni concrete di sostegno alla clientela, tra le quali la possibilità di ricorrere alla rateizzazionea condizione di maggiore favore per bollette che rendano difficoltosi i pagamenti da parte delle famiglie, già a partire dalla data della emissione. Per i Clienti con fatture di importi elevati IREN è disponibile a valutare, per la prima rata, il pagamento di un importo del solo 30%(anziché il 50% come previsto dalla normativa di Legge) e per casi particolari (bollette superiori ai 1000 euro), sempre su richiesta, anche un allungamento del numero di rate, superando il tetto di dieci fissato dalla Legge. Inoltre, IREN è disponibile, su richiesta dei clienti in difficoltà, a rimodulare piani di rientro/rateizzazioni già in corso, qualora costoro non fossero in grado di rispettare quanto concordato. La rimodulazione delle rateizzazioni in corso e gli altri strumenti oggi approntati e concordati con le Associazioni dei consumatori sono visti nell’ottica di scongiurare eventuali distacchi della fornitura per chi, pur in difficoltà economiche, abbia comunque la volontà di onorare il debito, sia pure dilazionato nel tempo. Informazioni dettagliate qui.

Hera ha negoziato un accordo con Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva Emilia Romagna, Federconsumatori, Lega Consumatori, UDICON Emilia Romagna, in tema diu rateazioni. I clienti in difficoltà hanno la possibilità di attivare forme di rateizzazione o piani di rientro prima della scadenza della bolletta (condizione migliorativa rispetto ai provvedimenti del governo che prevede la possibilità di rateizzazione nei confronti di clienti inadempienti, quindi a bolletta scaduta). Per le famiglie con bollette emesse nel mese di dicembre 2021 (anche in questo andando oltre quanto previsto dalla normativa) fino a tutto il mese di aprile 2022, Hera conferma la possibilità, di rateizzare le bollette in 10 mesi, senza applicazione degli interessi. Hera conferma inoltre la sua disponibilità a valutare per la prima rata il pagamento pari a un terzo della bolletta (anziché il 50% previsto dalla legge). Per casi particolari (bollette superiori a 1000€), sempre su richiesta del cliente, Hera è disponibile a valutare piani di rateizzazione superiori a 10 mesi, superando pertanto quanto previsto dalla legge. Ulteriori informazioni qui e anche qui.

ENI Gas e LUCEOnline puoi richiedere la rateizzazione della tua bolletta. Una volta approvata, riceverai via posta, all’indirizzo di spedizione della bolletta, i bollettini postali precompilati con i quali effettuare il pagamento delle rate. Informazioni dettagliate qui.

Le istruzioni di ENEL Energia per rateizzare le bollete troppo elevate sono disponibili qui.

02/03/2022

Protocollo d’Intesa del fondo per la morosità incolpevole 2022 a Bologna

La giunta del Comune di Bologna ha approvato la delibera per la sottoscrizione del nuovo Protocollo d’Intesa del fondo per la morosità incolpevole. Per morosità incolpevole si intende la non possibilità da parte dell’inquilino di pagare l’affitto per la perdita o la consistente riduzione del reddito familiare. L'accordo è siglato tra Tribunale di Bologna, Città Metropolitana, Comuni dell’Area Metropolitana bolognese, Regione Emilia-Romagna, Ordine degli Avvocati, Sindacati e Associazioni rappresentative dei proprietari e degli inquilini. L'obiettivo è coprire con un contributo a fondo perduto del 100% la morosità di inquilini con procedimenti di esecuzione dello sfratto non ancora convalidati, con ulteriori contributi dedicati ad inquilini con uno sfratto già convalidato.

L'accordo prevede l’erogazione di contributi economici a fronte di un Isee del locatario, anche di case Acer, inferiore ai 26 mila euro e di una morosità massima di 10 mila euro per gli immobili situati nei comuni ad alta tensione o disagio abitativo e 7 mila euro per tutti gli altri immobili, in questi tre casi:

Nei casi di pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità, per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida, la morosità è coperta al 100% da un contributo a fondo perduto non superiore a 8 mila euro (estendibili a 12 mila) per gli immobili ubicati nei Comuni ad alta tensione abitativa e 4 mila euro per gli altri, erogato a fronte della rinuncia alla convalida da parte del proprietario.
In caso di procedimenti per cui sia intervenuta la convalida, con fissazione del termine per il rilascio già scaduto, ma per i quali non ci sia stata ancora l'esecuzione, il proprietario che rinunci alla procedura di esecuzione potrà richiedere un contributo a fondo perduto pari a 6 o 12 mensilità del canone nella misura massima rispettivamente di 4 mila e 6 mila euro.
Infine, l’inquilino nei confronti del quale lo sfratto sia già stato convalidato, ma non ancora eseguito, e che abbia sottoscritto un contratto di locazione per un nuovo alloggio, potrà richiedere un contributo a fondo perduto utile a corrispondere il deposito cauzionale relativo al nuovo contratto e un numero di mensilità del nuovo canone - per un massimo di 12 mila euro per gli immobili ubicati nei Comuni ad alta tensione abitativa.

Info dettagliate qui.

01/03/2022

Videochiamata per risolvere problemi con l'Agenzia delle Entrate

E' attivo il nuovo il servizio di videochiamata per dialogare “in diretta” con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

Con il servizio di videochiamata è possibile prenotare un appuntamento con i funzionari e ricevere assistenza da remoto per:

  • registrare un contratto di affitto
  • presentare la dichiarazione di successione
  • ottenere assistenza su dichiarazioni e rimborsi
  • richiedere il duplicato della tessera sanitaria

Infornazioni dettagliate qui.

24/02/2022

Quarta dose di vaccino alle persone particolarmente fragili: dal 1° marzo in Emilia-Romagna

La quarta dose di vaccino Covid-19 è raccomandata alle persone dai 12 anni in su con marcata compromissione della risposta immunitaria per patologie, trattamenti farmacologi o trapianti di organo.

In Emilia-Romagna interessati oltre 53 mila cittadini, che saranno contattati direttamente per fissare l’appuntamento.

Info dettagliate qui.

Elenco delle patologie per le quali è raccomandata la quarta dose

 

23/02/2022

Bonus asilo nido spiegato in un video INPS

Un recente video curato da INPS spiega, in pochi minuti, il funzionamento del bonus asilo nido. Il video è reperibile qui.

23/02/2022

Rizzo Nervo: bonus energia per gli over 65 a basso reddito

Il "Resto del Carlino" del 23 febbraio pubblica una intervista all'assessore Luca Rizzo Nervo in cui è annunciato un bonus una tantum di cento euro a favore degli ultrasessantacinquenni soli con un ISEE sotto i 10.000 euro e depositi bancari inferiori a 5.000 euro. L'assessore stima che i bolognesi interessati al provvedimento saranno tra i 4.000 e i 6.000.

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