Patto per la Rigenerazione Urbana - Convegno del 21 ottobre 2021

Il Patto per la Rigenerazione Urbana – Presentazione del Manifesto e del Glossario è un convegno organizzato da Legacoop Emilia-Romagna in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e il supporto scientifico del Board della Rigenerazione Urbana, tenutosi il 21 ottobre 2021 per il pubblico e il 22 esclusivamente per le amministrazioni comunali.

La Cooperativa Risanamento ha partecipato al convegno come uditore. Le costruzioni della Risanamento hanno in passato dato un'identità ad alcune zone di Bologna, pensiamo in particolare ai due grandi insediamenti della Cirenaica e di Andrea Costa, e l'ambizione di continuare ad essere protagonisti dello sviluppo cittadino, anche se con le modalità necessarie oggigiorno, fa parte del DNA della Cooperativa, che deve essere pronta a cogliere occasioni per partecipare alle azioni di rinnovamento di Bologna, i cui confini si sono espansi fino a divenire città Metropolitana.

La giornata del 21 ottobre è stata coordinata da Barbara Lepri, Direttrice Legacoop Emilia-Romagna, e ha visto la partecipazione di numerosi esperti che hanno affrontato il tema da diversi punti di vista, a partire dalle strategie, passando per le fonti di finanziamento e la presentazione di esempi concreti sul nostro territorio. Il nucleo del progetto di rigenerazione urbana è sintetizzabile in una azione sistematica e duratura, capace di assicurare le più estese condizioni di sostenibilità sociale e ambientale dell'insediamento abitativo e delle diverse funzioni urbane. È quindi necessario intervenire contestualmente sulle prestazioni di qualità sul patrimonio immobiliare esistente e sugli spazi pubblici per ottimizzarne le prestazioni in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, di accessibilità e fruibilità sociale, di animazione e qualità culturale ed estetica.

Nel corso del convegno stati anche presentati il Manifesto e il Glossario della Rigenerazione Urbana che riassumono l’impegno da parte di molteplici istituzioni a promuovere e realizzare una azione di rigenerazione urbana e territoriale, diffusa e penetrante all’interno della Regione Emilia-Romagna.

Ecco il testo integrale del Manifesto - Patto per la rigenerazione urbana della Regione Emilia-Romagna


1) CONTRAENTI
Il Patto per la Rigenerazione Urbana e Territoriale è sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna, dagli Enti Locali, dalle Associazioni di Impresa e Sindacali, dalle Associazioni di utenza, dalle Associazioni espressione delle professioni tecniche, dalle Istituzioni Finanziarie operanti nella Regione.
2) CONTESTO
La Regione Emilia-Romagna ha improntato la propria legislazione urbanistica ed edilizia ai principi della Rigenerazione Urbana anche al fine di ridurre, sino ad azzerare, il consumo di suoli non urbanizzati. I sottoscrittori del patto si riconoscono nei principi e negli obiettivi della Legge. 24/2017. Le politiche Europee per la ripresa e la resilienza delle economie dagli impatti della pandemia da Covid 19 che assumono prioritariamente l'esigenza della sostenibilità e della transizione verde dell'economia rappresentano inoltre un fondamentale riferimento programmatico in relazione al quale i sottoscrittori riconoscono l'esigenza di una sistematica convergenza tra gli obiettivi di sostenibilità ambientale degli interventi e l'esigenza di massimizzare l'impatto degli investimenti sulle economie locali, tanto in termini di sostegno alla domanda quanto in termini di promozione di efficienza e innovazione sul lato dell'offerta.
3) FINALITÀ
I sottoscrittori intendono promuovere e realizzare una azione di rigenerazione urbana e territoriale, diffusa e penetrante nel corpo della intera Regione Emilia-Romagna. Una azione sistematica e duratura, capace di assicurare le più estese condizioni di sostenibilità sociale e ambientale dell'insediamento abitativo e delle diverse funzioni urbane. Ritengono per questo necessario intervenire contestualmente sulle prestazioni di qualità sul patrimonio immobiliare esistente e sugli spazi pubblici per ottimizzarne le prestazioni in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, di accessibilità e fruibilità sociale, di animazione e qualità culturale ed estetica.
4) PRINCIPI
I sottoscrittori considerano la Rigenerazione Urbana come un processo di natura eminentemente culturale che deve poggiare su una nuova consapevolezza dei suoi valori e delle sue pratiche, comunemente condivisa tra attori tecnici, pubblici e privati, coinvolti nel processo e d efficacemente trasmessa a tutti i gruppi sociali ed economici coinvolti nello sviluppo della azione di rigenerazione. La progettazione e l'esecuzione di un adeguato investimento formativo costituisce una componente essenziale del patto.
5) IMPEGNI - I. LA RIGENERAZIONE COME AZIONE STRATEGICA
La Rigenerazione urbana e territoriale dovrà assumere la forma di una vera e propria Strategia, definita nei suoi principi e presupposti a livello regionale e articolata localmente nelle forme opportune interessando il percorso di formazione degli strumenti urbanistici dei comuni emiliano romagnoli. I sottoscrittori si impegnano a realizzare le opportune forme di confronto e coordinamento nello sviluppo.
6) IMPEGNI - II. LA RIGENERAZIONE COME AZIONE INTEGRATA
Nello sviluppo operativo di programmi e dei progetti di rigenerazione urbana e territoriale e più in generale negli interventi per il rinnovamento e potenziamento delle principali infrastrutture sociali cui il Paese metterà mano con le misure del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza e con la programmazione europea 2021-2027, i sottoscrittori si impegnano ad orientare le proprie iniziative e i propri sforzi nella direzione di un processo attuativo il più possibile integrato, tanto nei principi ispiratori quanto nelle concrete azioni di realizzazione: un processo orientato alla coerenza funzionale delle azioni sugli immobili e sulle loro funzionalità, pubbliche e private, con quelle relative agli spazi pubblici ed ai contesti ambientali direttamente e indirettamente interessati dagli interventi, per migliorarne la funzionalità e la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
7) IMPEGNI - III. LA RIGENERAZIONE COME AZIONE INCLUSIVA
Nello sviluppo delle azioni progettuali così come nella loro implementazione attuativa verrà sviluppato un approccio collaborativo tra le diverse istanze private e pubbliche coinvolte nel procedimento, ricercando l'orientamento delle stesse a risultati di efficacia e di qualità piuttosto che alla mera regolarità procedurale ed amministrativa, secondo un principio di leale collaborazione. Si ricercherà altresì la più ampia e trasparente circolazione delle informazioni nei confronti di tutti i soggetti interessati a vario titolo dall'intervento, ricercando - entro logiche di efficacia e sostenibilità - il loro coinvolgimento in processi inclusivi e partecipativi.
Board per la Rigenerazione Urbana

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