Nomisma: 16° Rapporto sulla Finanza per l’Abitare 2023
Circa 3,1 milioni di famiglie si dichiarano interessate all’acquisto di un’abitazione nei prossimi 12 mesi; mentre per una famiglia su due l’affitto è l’unica soluzione percorribile a causa della mancanza di risorse economiche sufficienti. Inoltre, più di un terzo degli intervistati teme di incontrare difficoltà a pagare l’affitto nei prossimi 12 mesi, mentre sale al 27,8% la percentuale di famiglie che prevede di non riuscire a rimborsare regolarmente le rate del mutuo. I dati emergono dall’indagine sulle famiglie italiane, diffusa in occasione della presentazione del 16° Rapporto sulla Finanza per l’Abitare 2023 di Nomisma
"Questo aumento di domanda sta esercitando una pressione al rialzo sui canoni di locazione che mal si concilia con la capacità di spesa della componente economicamente più fragile. Il rischio di esclusione è concreto perché, dopo la locazione a canoni di mercato, esistono sì forme di maggior tutela, ma residuali, soprattutto alla luce del fatto che la domanda eccede in misura sostanziale l’esigua offerta disponibile” ha affermato Luca Dondi, Amministratore Delegato di Nomisma.
Considerando il segmento della locazione si assiste ad una flessione dei nuovi contratti dopo la forte ripresa nel 2022. Nello specifico, la quota di famiglie che ha fatto ricorso all’affitto di una o più abitazioni per un periodo superiore a 6 mesi è passata dal 5,6% nel 2022 al 5% nei primi mesi del 2023.
Concentrandosi invece sulle motivazioni che sorreggono la scelta di vivere in locazione, l’indagine di Nomisma conferma come per la maggior parte delle famiglie (il 56% del totale) l’affitto rappresenti l’unica soluzione percorribile a causa della mancanza di risorse economiche sufficienti per accedere al mercato della compravendita. Un altro gruppo di famiglie, pari al 13%, considera invece la proprietà non conveniente.
Nomisma ha analizzato anche la capacità finanziaria delle famiglie che nei prossimi mesi potrebbe indebolirsi ulteriormente. Ad esempio, la quota di famiglie che nel prossimo anno prevede di avere difficoltà nel pagare il canone di locazione si attesta al 34,8%, con una crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2022.