International Social Housing Festival, Barcellona 2023
Dietro la Barcellona più famosa, quella della movida, delle Ramblas e della squadra di calcio dai colori blaugrana, c’è un’altra città, diversa ma ugualmente accogliente e piena di charme: è la Barcellona che la scorsa settimana ha ospitato l’International Social Housing Festival, con la attiva partecipazione di Lega Coop, e di Cooperativa Risanamento, rappresentata dalla vicepresidente Maria Grazia Ughi e dal consigliere Piero Villani.
Si tratta di un prestigioso palcoscenico internazionale dedicato alle politiche per la casa che riunisce ogni due anni gli operatori del social housing favorendo lo scambio di idee ed esperienze e la reciproca conoscenza. L'International Social Housing Festival è un'iniziativa di Housing Europe, la Federazione europea dell'edilizia pubblica, cooperativa e sociale, presente in 25 Paesi con circa 25 milioni di abitazioni, l'11% del patrimonio abitativo dell'Unione Europea.
Il 7, 8 e 9 giugno, il Palazzo dei Congressi e le altre sedi a disposizione dei partecipanti al festival hanno visto alternarsi le delegazioni europee, e non solo (molto nutrita, ad esempio, la partecipazione dall’America Latina) ognuna con una storia da raccontare e delle proposte per risolvere un problema universale, oggi aggravato dalla crisi climatica. Agli incontri ha partecipato una nutrita delegazione italiana, composta, oltre che dai nostri due rappresentanti, dalla vicesindaca di Bologna Emily Marion Clancy, dal presidente Legacoop Simone Gamberini, dal presidente Legacoop abitanti Rossana Zaccaria, dal direttore Legacoop Emilia-Romagna Barbara Lepri, dal presidente di Legacoop sociali Eleonora Vanni, e dal direttore della Fondazione Barberini Roberto Lippi.
Accompagnati da una delle residenti, abbiamo visitato il nuovo insediamento di Chalmeta, inaugurato due anni orsono in località La Marina del Prat poco fuori città. Con il suo spagnolo palpitante, la nostra guida ci ha fornito informazioni tecniche e storiche sull’insediamento (come è nato, attraverso quali strumenti è stato finanziato, le regole per partecipare) ma soprattutto ha fatto comprendere l’importanza di questa realizzazione per le famiglie che hanno così potuto ottenere un appartamento all’altezza delle loro aspettative pur in un tessuto urbano complesso come quello della capitale catalana. La Chalmeta è un edificio in classe energetica A che ospita 32 appartamenti e numerosi servizi e spazi comuni: sala polifunzionale, lavanderia, coworking, studio fisioterapico e orti comuni sul terrazzo. L'intervento è stato sviluppato dalla cooperativa Llar Jove Marina Prat Vermell Sccl su area pubblica, a seguito di un concorso pubblico e grazie a un finanziamento statale e regionale e ad agevolazioni nell'accesso al credito. La gestione della cooperativa è interamente affidata ai soci, che sono affiancati da consulenti esterni.
Il rapporto fra Bologna e Barcellona, per quanto riguarda l’abitare sociale, è particolarmente intenso come testimoniano i due convegni del 2019 e del 2023 in cui rappresentanti della municipalità catalana sono stati ospiti di Bologna nell’ambito di uno scambio di esperienze sul tema della casa. L’International Social Housing Festival è stata l'occasione per scoprire qualcuno dei tanti progetti abitativi avviati da Barcellona: 7 esperienze cooperative sono state già realizzate negli ultimi anni e 20 sono in fase di realizzazione.
Dopo Barcellona, possiamo dire che l'International Social Housing Festival ha già una storia consolidata, e soprattutto un futuro importante in quanto sostenuto da un vasto movimento internazionale, con molte città fortemente interessate a ospitare un ISHF e a sostenere il diritto a case gestite dalla comunità.
Durante la cerimonia di chiusura, Bent Madsen, presidente di Housing Europe ha ricordato uno dei motivi principali per cui è stato creato l'International Social Housing Festival: far sì che diverse idee ed esperienze nata dalla società civile si incontrino e possano lavorare insieme. Chiudendo l’edizione di Barcellona, il presidente Madsen ha anche annunciato che sarà Dublino ad ospitare il festival nel giugno 2025, dopo Amsterdam, Lione, Helsinki ed appunto Barcellona.
Appuntamento a Dublino, sperando in una evoluzione positiva delle politiche per la casa in Europa ed in Italia!